Il poeta Jack Gilbert, dell’Acquario, amava la bellezza appassionata. Sono quasi svenuto quando ho letto per la prima volta la sua frase: “Dobbiamo disimparare le costellazioni per vedere le stelle”. Ho pianto di gioia quando ho letto: “Dobbiamo avere la caparbietà di accettare la nostra felicità nella spietata fornace di questo mondo”. Sospetto però che Gilbert sia stato consumato un po’ troppo dalla sua ricerca di momenti poetici. La sua fidanzata Linda Gregg diceva: “A Jack bastava sapere che era sveglio, che gli alberi in fiore erano mandorli e che poteva scendere in strada a fare colazione. Non gli importava se era povero e doveva dormire su una panchina al parco”. Te lo dico, Acquario, per invitarti a non trascurare le questioni pratiche. Nelle prossime settimane coltiva il tuo lato stravagante e peculiare. Ma assicurati anche di mangiare sano, fare esercizio fisico e dormire un sonno rigenerante, possibilmente su un letto e non su una panchina al parco.
19/25 maggio 2022
Compiti a casa: c’è una situazione in cui ti stai dimostrando pigro? Dovresti essere più attento?