Dopo una meticolosa analisi dei presagi astrali per il 2023, sono giunto a una drastica conclusione: dovresti dire alle persone che ti vogliono bene che vorresti essere chiamato con i vezzeggiativi che si usano per rivolgersi agli animali domestici. Penso che dovresti incoraggiarli a essere più disposti a vederti come una creatura sublime e degna di adorazione. Non ti consiglio di usare espressioni banali come “dolcezza”, “amorino”, “tesoruccio” o “angelo mio”. Sono più a favore di versioni speciali e carismatiche, come “Giubileo”, “Scorzetta”, “Fantasma” o “Meraviglia”. Divertiti a inventare nomignoli che ti piacciono. Più ne hai e meglio è.
5/11 gennaio 2023
Compiti a casa: visualizza nei minimi dettagli una svolta della tua vita che vorresti avvenisse entro il luglio del 2023.