Nel 1951, il pastore protestante Norman Vincent Peale stava lavorando a un nuovo libro. Mentre scriveva, leggeva dei passaggi alla moglie Ruth. A lei piaceva molto, ma lui era meno convinto del suo valore. Dopo un po’ si scoraggiò tanto che gettò il manoscritto nella spazzatura. A sua insaputa, Ruth lo recuperò e lo mostrò di nascosto all’editore del marito, al quale piacque molto. Il libro, che intitolarono Il potere del pensiero positivo, vendette cinque milioni di copie. Spero che nel 2025 tu possa avere l’equivalente di una Ruth nella tua vita, Toro. Due o tre sarebbero ancora meglio. Hai bisogno di fervidi sostenitori. Se non ne hai, cercali.