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La raccolta dell’uva a Belmonte del Tajo, Spagna, 27 agosto 2022.
(Isabel Infantes, Reuters/Contrasto)
L’anno scorso le emissioni di anidride carbonica sono globalmente aumentate dello 0,9 per cento. Sono aumentate quelle dovute a petrolio e carbone, mentre sono diminuite quelle dovute al gas naturale.
Negli ultimi vent’anni sono aumentate le zone costiere con eccessiva crescita delle alghe. Il fenomeno dipende dall’eutrofizzazione e anche dal cambiamento climatico.
Negli ultimi anni sono aumentate le forti grandinate nell’area del Mediterraneo. Non è del tutto chiaro il ruolo del cambiamento climatico.
La biomassa dei mammiferi selvatici terrestri è pari a circa venti milioni di tonnellate, quella dei mammiferi selvatici acquatici a quaranta, quella umana a 390 e quella degli animali domestici a 630.
Il dipartimento dell’energia degli Stati Uniti ha riproposto l’ipotesi che la pandemia di covid-19 sia stata provocata dal rilascio non intenzionale di un virus da un laboratorio in Cina. Non sono stati presentati nuovi elementi a sostegno dell’ipotesi.
I gruppi di cacciatori raccoglitori della Spagna sono sopravvissuti al periodo glaciale, tra circa 26mila e 19mila anni fa, a differenza di quelli in Italia.
L’origine dell’uva è complessa. Potrebbe essere stata selezionata indipendentemente in Medio Oriente e nel Caucaso meridionale. L’uva per la vinificazione potrebbe derivare dall’incrocio di piante selvatiche dell’Europa occidentale e coltivate medio orientali.
Alcuni microorganismi potrebbero essere usati per estrarre le terre rare, elementi chimici difficili da trovare e importanti per le tecnologie avanzate.
Alcuni cetacei, come i delfini, emettono più tipi di suoni per comunicare ed ecolocalizzare le prede. In alcuni casi i suoni possono essere paragonati al falsetto delle persone.
Una tecnica di caccia delle balene, osservata recentemente nel Pacifico nordorientale e nel golfo di Thailandia, corrisponde a quella descritta in un testo del secondo secolo.
Un dolcificante artificiale, l’eritritolo, potrebbe a lungo termine aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. È stata chiesta una nuova valutazione della sostanza.