Alexander Shulgin ha quasi ottant’anni e da quaranta inventa sostanze allucinogene. Convinto che liberino le potenzialità della mente e possano avere effetti terapeutici
Le grandi civiltà del passato sono scomparse dopo aver sfruttato senza riguardo le risorse del pianeta. Ora potrebbe toccare a noi, avverte Jared Diamond. Siamo vicini al nuovo ecocidio
Il presidente della borsa di São Paulo è appassionato di yoga e agopuntura. E si ispira agli insegnamenti di Bobbio e Kant
Alexander Shulgin ha quasi ottant’anni e da quaranta inventa e sperimenta sostanze allucinogene. Convinto che liberino le potenzialità della mente e possano avere usi terapeutici
Dopo la Georgia e l’Ucraina, è la volta del Kirghizistan. È il tramonto definitivo dell’Urss
Sono passati dieci anni dall’attentato con il gas nervino nella metropolitana di Tokyo. L’attacco, compiuto da una setta di fanatici, è diventato il simbolo del declino del paese
L’industria tessile italiana subisce la concorrenza della Cina, ma in Italia i cinesi hanno cominciato a fare concorrenza al loro paese d’origine. Benvenuti a Prato, la città che è già andata oltre la globalizzazione
Le foto di Stanley Greene
Più di quarant’anni fa i militari del Kuomintang, il partito nazionalista cinese, si rifugiarono a Mae Salong, in Thailandia. Quel piccolo villaggio oggi è una ricca città, famosa per le sue pregiate miscele di tè
Una volta John Fitzgerald Kennedy confessò: “La gente pensa che io sia l’uomo più informato del mondo, ma spesso vengo a sapere le cose dal New York Times, come qualsiasi altro lettore”. Lo racconta a pagina 7 Gabriel Zaid, poeta e filosofo messicano. I potenti – siano essi leader politici, medici, imprenditori o giornalisti – fanno di tutto per nascondere la loro ignoranza che, ricorda Zaid, è lo stato normale della specie umana nonché il suo vantaggio sulle altre. I cittadini sembrano sempre pronti a lasciarsi convincere dall’idea che i potenti sappiano tutto e abbiano tutto sotto controllo. Invece bisogna fidarsi di più del proprio spirito critico, della propria capacità di valutare come effettivamente stiano andando le cose. Sempre, ma in particolare quando ci si trova davanti a una scheda elettorale. Anche perché, spiega Zaid, non serve un dottorato in un’università straniera per valutare i risultati dei nostri leader politici. Leggi
I governi di centrosinistra in America Latina sono uno stimolo e allo stesso tempo un freno per i movimenti popolari. Una contraddizione non sempre facile da risolvere
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati