È un fiume umano che non si ferma. Ogni anno migliaia di cinesi lasciano il loro paese, legalmente e clandestinamente. Ritratto di una nuova generazione di immigrati
Il governo reazionario dei gemelli Kaczynski ha lanciato un’offensiva anticomunista nel paese. Generando un clima da caccia alle streghe
Andare all’ippodromo, bere acqua minerale e osservare la gente: a Saratoga Springs, nello stato di New York, non c’è molto altro da fare. Ma ci si abitua presto
Gli errori del governo d’ispirazione islamica, le proteste dell’opposizione laica, il ruolo dell’esercito. La crisi ad Ankara vista dalla stampa turca
Benvenuti nella metropoli più grande del Sudamerica. Dove regna l’ottimismo e si guarda al mondo con rassegnazione
Maggio 2017. Ultim’ora. Google compra internet. Il famoso motore di ricerca ha pagato 2.455 miliardi di dollari, cash: “Abbiamo capito che non ci conveniva comprare internet a pezzetti”. Negli ultimi vent’anni Google ha comprato YouTube, Doubleclick, Aol e, l’anno scorso, Microsoft. Un messaggio di congratulazioni è arrivato dal governo cinese. Nessun commento, invece, da Amnesty international e Reporters sans frontières: i siti e i server di posta delle due organizzazioni non erano raggiungibili a causa di imprecisate difficoltà tecniche. Fantascienza? Mica tanto. O almeno, non più del progetto (vero) di Google per un ascensore con cui andare nello spazio. Google compra una società dopo l’altra, licenzia i dipendenti che aprono un blog e, per la prima volta, è diventato il marchio che vale di più al mondo (62 miliardi di dollari), superando Microsoft. Intanto già tutti si chiedono: come facevamo senza Google? Leggi
È un fiume umano che non si ferma. Ogni anno migliaia di cinesi lasciano il paese, legalmente e clandestinamente. Ritratto di una nuova generazione di immigrati
Il fumetto di Sergio Staino
Le foto di Don McCullin
La scuola finlandese è una delle migliori al mondo. Il sistema è interamente pensato per i bisogni degli alunni: da Helsinki alle zone più remote del paese
Siamo tanti e consumiamo troppo. A questo ritmo la terra rischia di scoppiare. Parla Jonathon Porritt, consulente del governo Blair per l’ambiente
A 92 anni, il giornalista satirico più famoso dell’India è considerato un monumento vivente. La sua formula è la stessa da mezzo secolo: provocare, divertire e informare
L’occidente parla di genocidio perché non capisce la complessità del conflitto in Darfur: è la tesi dell’intellettuale di origine ugandese Mahmood Mamdani. Una posizione che fa discutere
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