Dai pappagalli romani al governo Dini, l’Italia vista dalla stampa straniera.
Alla fine del 1991 il segretario generale dell’Onu aveva preso d’assalto il Palazzo di vetro di Manhattan con la convinzione di farne, cinquant’anni dopo la creazione dell’Organizzazione, il centro dell’universo. Oggi deve rivedere le sue ambizioni.
Il Sunday Times spedisce quattro giornalisti a Roma, Parigi, New York e Londra per indagare sui comportamenti dei maschi. “Materiale perfetto per la stagione in cui i giornali pubblicano solo cretinate”, commenta sull’Independent il corrispondente dall’Italia.
A Clejani, piccolo borgo nel sud della Romania, si perpetua la tradizione dei Lautari, musicisti zigani che animano le feste dei villaggi. La passione di un produttore belga per questa comunità di virtuosi ha portato la loro musica a occidente dei Carpazi.
Un secolo dopo la nascita del movimento nazionalista, la violenza colpisce ancora duramente la società basca. Una concezione manichea e xenofoba, che vede nella Spagna l’eterno nemico e oppressore, è tra le cause del persistere di questa situazione.
Secondo Gail Vines, di New Scientist, l’idea che esistano dei tipi razziali geneticamente definiti è illusoria e pericolosa. Ma intanto la ricerca per trovare un legame tra particolari geni e la “razza” di una persona continua.
Posilac è il nome di un ormone venduto dalla Monsanto per aumentare la produzione di latte delle mucche. Da alcune ricerche non sembra così sicuro come la società vorrebbe far credere. Ma la stampa ne descrive solo i successi e nasconde i rischi.
Per ridurre il numero di handicappati, il governo cinese ha recentemente promulgato una legge che mira a limitare i matrimoni tra persone a rischio. Un testo legislativo che sta provocando violente reazioni all’estero e qualche interrogativo tra i cinesi.
A ventotto anni Kolia è un piccolo imprenditore russo: padrone di una discoteca, cerca di andare avanti non pagando le tasse e versando la sua quota al racket. Meglio mantenere un basso profilo: birra calda e tovaglie di cerata. Perché il lusso è l’inizio della decadenza.
Natinagar è uno dei vecchi quartieri di Dhakar, la capitale del Bangladesh. Qui vivono, prostituendosi, circa mille donne tra i 15 e i 30 anni. Le immagine scattate da Shehzad Noorani, un giovane fotografo di Dhakar.
“Gli italiani si dedicano alla loro fuga d’agosto. Le principali proteste: il traffico e il costo dei gelati”. L’Italia vista dal Washington Post e dall’Economist,
Secondo il Feral Tribune, settimanale croato di opposizione, l’offensiva contro la Krajina è dovuta a un accordo tra Milosevic e Tudjman e si fonda su un comune punto di partenza: “La pulizia etnica è l’obiettivo di questa guerra, e non una sua conseguenza”.
Arthur Schlesinger Jr., ex consigliere del presidente Kennedy, mette in guardia dai pericoli dell’antica e radicata fede isolazionista nella politica estera statunitense. Ma quale prezzo sono disposi a pagare gli americani per un mondo più sicuro.
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