Condannati attivisti No tav per l’attacco di Chiomonte ma assolti dall’accusa di terrorismo

Sono stati condannati quattro attivisti No tav a tre anni e sei mesi da un tribunale di Torino per l’attacco del 13 e 14 maggio 2013 al cantiere per l’alta velocità di Chiomonte, in Piemonte, ma sono stati assolti dall’accusa di terrorismo “perché il fatto non sussiste”.

Attivisti No tav bloccano l’autostrada in Val di Susa

Circa venti attivisti No tav incappucciati hanno bloccato l’autostrada Torino-Frejus all’altezza della galleria di Giaglione, dopo l’assoluzione dei quattro attivisti dall’accusa di terrorismo. La Stampa

Attivisti No tav condannati per l’attacco al cantiere di Chiomonte, ma assolti dall’accusa di terrorismo

Quattro attivisti No tav sono stati condannati a tre anni e sei mesi da un tribunale di Torino per l’attacco del 13 e 14 maggio 2013 al cantiere per l’alta velocità di Chiomonte, in Piemonte, ma sono stati assolti dall’accusa di terrorismo “perché il fatto non sussiste”.

I quattro imputati sono stati giudicati colpevoli di porto d’armi da guerra (in relazione all’uso di molotov), danneggiamento seguito da incendio e violenza a pubblico ufficiale.

Diversi simpatizzanti del movimento No tav presenti in aula hanno festeggiato la sentenza, urlando “libertà”. La Stampa

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.