Rafael Ramos è stato ucciso insieme a Wenjian Liu il 20 dicembre. Il responsabile, Ismaaiyl Brinsley, ha agito per vendicare la morte di Eric Garner e Michael Brown. La data dei funerali di Liu non è ancora nota
Decine di migliaia di persone partecipano al funerale dell’agente Rafael Ramos, ucciso insieme a Wenjian Liu il 20 dicembre da Ismaaiyl Brinsley a New York.
Alcuni gruppi di attivisti di New York hanno respinto l’appello del sindaco Bill de Blasio che chiedeva interrompere le proteste per l’uccisione dei due agenti uccisi sabato scorso mentre erano in servizio fino alla conclusione dei funerali.
Il gruppo The answer coalition ha dichiarato di considerare l’appello del sindaco “un tentativo scandaloso di sospendere la democrazia e minacciare la libertà di parola” e di non voler rinunciare “alla marcia pacifica contro la violenza” che era già stata pianificata. Reuters
Il capo della polizia di New York si è schierato al fianco del sindaco Bill de Blasio, criticato dai poliziotti in seguito all’uccisione di due loro colleghi il 20 dicembre. De Blasio è stato accusato dal sindacato della polizia di aver alimentato le tensioni tra le forze dell’ordine e le comunità nere in occasione delle proteste successive ai verdetti sui casi di Eric Garner e di Michael Brown, due neri uccisi da agenti bianchi.
In un’intervista alla Nbc il commissario di polizia Bill Bratton ha detto che non è colpa del sindaco se alcuni agenti hanno perso fiducia in lui. Bratton ha negato che de Blasio possa avere aumentato il rischio per i poliziotti sostenendo i manifestanti. Ha anche esortato la città ad andare avanti, definendo quello attuale un “momento di cambiamento”. Bbc
Centinaia di persone hanno partecipato alla veglia in onore dei due poliziotti uccisi il 20 dicembre a New York da Ismaaiyl Brinsley. I familiari di Rafael Ramos sono usciti a ringraziare i presenti e a ricordare l’agente.
Ronnie Gonzales, il cugino di Ramos, ha detto alla telecamera: “Amava il suo lavoro. Amava sua moglie. Era un padre premuroso. Vorrei essere la metà di quello che era mio cugino. Davvero”.
Il governatore di New York Andrew Cuomo, presente alla commemorazione, ha detto: “Suo figlio mi ha chiesto perché? Perché mio padre? Cosa ha fatto di male? Suo padre non ha fatto niente di male, era un bravo servitore dello stato”. Reuters
I poliziotti di New York hanno protestato in maniera silenziosa contro il sindaco della città, Bill de Blasio, volgendogli le spalle. De Blasio era arrivato a una conferenza stampa per illustrare la dinamica dell’omicidio dei due agenti. La protesta riguarda il sostegno che ha dato il sindaco alle proteste successive al verdetto sul caso su Michael Brown ucciso a Ferguson ad agosto. New York Post
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha condannato l’uccisione dei due poliziotti avvenuta a New York, da un uomo che poi si è suicidato. “Condanno in modo incondizionato l’uccisione dei due agenti”, ha detto un un comunicato diffuso dalla Casa Bianca.
“I poliziotti servono e proteggono la nostra comunità e mettono a rischio la loro sicurezza per noi tutti i giorni e noi dobbiamo loro il nostro rispetto e la nostra gratitudine tutti i giorni”, ha aggiunto Obama, che in questi giorni è alle Hawaii per le vacanze di Natale. Bbc
La polizia ha identificato l’uomo che ha ucciso due poliziotti nel quartiere di Brooklyn, a New York, ha tentato di fuggire verso la metropolitana e poi si è suicidato: si tratta di Ismaaiyl Brinsley, di 28 anni.
L’uccisione dei due poliziotti, Wenjian Liu e Rafael Ramos, potrebbe essere una vendetta per i neri uccisi recentemente dalla polizia, Eric Garner, il nero ucciso a luglio del 2014 dopo una colluttazione con la polizia e Michael Brown, ucciso a Ferguson ad agosto.
Viene infatti attribuito a Brinsley un post pubblicato sul social network Instagram in cui oltre agli insulti ai poliziotti e alla fotografia di una pistola si fa riferimento a Eric Garner e a Michael Brown. Reuters
Due poliziotti sono stati uccisi da colpi d’arma da fuoco a New York, sabato pomeriggio, mentre si trovavano nella loro auto di servizio. L’aggressore si sarebbe suicidato subito dopo, poco lontano dal luogo dell’omicidio, e farebbe parte di una banda criminale di Baltimora. Afp
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