L’attacco è stato rivendicato dalle milizie del generale Khalifa Haftar
L’aeronautica militare libica ha bombardato un’area a sud di Tripoli, nei pressi dell’aeroporto, per colpire le basi dei ribelli.
Il bombardamento fa parte di un’operazione governativa per riprendere il controllo della zona.
Il primo ministro della Libia riconosciuto dalla comunità internazionale, Abdullah al Thinni, ha detto che la responsabilità dei bombardamenti aerei sull’aeroporto di Tripoli, controllato dall’amministrazione rivale, è delle forze governative.
“I bombardamenti sull’aeroporto di Mitiga sono stati condotti dall’aeronautica nazionale per colpire il gruppo Alba libica”, si legge sul sito del governo di al Thinni. Reuters
L’aeroporto della capitale libica è stato colpito da un secondo bombardamento. L’attacco è stato rivendicato da un gruppo armato fedele al governo riconosciuto dalla comunità internazionale, trasferitosi nell’est del paese per motivi di sicurezza. Il gruppo, guidato dall’ex generale Khalifa Haftar, sostiene che l’aeroporto è usato dalle milizie rivali per scopi militari.
L’aeroporto di Mitiga si trova nella zona est della capitale ed è diventato lo snodo dei voli commerciali dopo che l’aeroporto principale è stato danneggiato dai combattimenti durante l’estate ed è stato chiuso a luglio. A causa delle violenze i voli sono stati interrotti. Reuters
Le milizie del generale Haftar rivendicano il raid aereo contro l’aeroporto di Tripoli, in Libia. Afp
C’è stato un raid aereo sull’aeroporto di Tripoli, in Libia. Un caccia non identificato ha lanciato due missili sulle piste dell’aeroporto controllato dalle milizie Fajr Libya, ostili al governo. I voli diretti a Tripoli sono stati dirottati verso Misurata, una città a duecento chilometri da Tripoli. Afp
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