A Naypyidaw si sono incontrati esponenti del governo, dell’opposizione, dei militari e dei gruppi etnici. Il parlamento rivedrà una norma costituzionale che impedisce alla leader dell’opposizione Aung San Suu Kyi di candidarsi alla presidenza.
Il presidente della Birmania, Thein Sein, ha incontrato l’opposizione, i militari e i leader dei gruppi etnici nella capitale Naypyidaw. Al vertice era presente anche la leader dell’opposizione Aung San Suu Kyi. Reuters
Il presidente della Birmania, Thein Sein, ha incontrato nella capitale Naypyidaw l’opposizione, i militari e i leader dei gruppi etnici.
Alla fine dell’incontro il portavoce della presidenza Ye Htut ha detto che il parlamento discuterà di un eventuale emendamento alla costituzione per consentire a Aung San Suu Kyi, leader dell’opposizione e vincitrice del premio Nobel per la pace, di diventare presidente. Le prossime elezioni politiche si terranno tra ottobre e novembre del 2015.
Tra le norme che potrebbero essere modificate c’è il divieto di candidarsi per chiunque abbia sposato uno straniero o abbia figli di un’altra nazionalità. Secondo gli oppositori, questo decreto ha l’obiettivo di impedire a Suu Kyi, vedova di un britannico, di diventare presidente. Bbc, Afp
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