Da Jenin a Grozny

Sono sedici le vittime dell’attacco in Cecenia

Secondo il Comitato nazionale antiterrorismo russo, le vittime dell’attacco a Grozny, la capitale della Cecenia, sono sedici, tra cui dieci poliziotti. I feriti sarebbero ventotto.

Un portavoce del ministero dell’interno russo ha fatto sapere che in città è ancora in corso un’operazione antiterrorismo, ma non ha fornito ulteriori dettagli. L’agenzia di stampa russa Tass ha riferito che diversi miliziani sono ancora barricati in una scuola del centro della città. Reuters

Attacco nella capitale cecena

Un gruppo di miliziani ceceni armati ha compiuto un attacco nella capitale Grozny. Secondo l’agenzia russa Interfax, dieci poliziotti sarebbero stati uccisi e venti feriti, mentre il leader della Cecenia, Ramzan Kadyrov, ha confermato la morte di tre agenti e sei miliziani.

Le immagini raccolte da alcuni testimoni oculari e pubblicate dalla Reuters mostrano gli scontri avvenuti durante la notte nell’edificio della stampa della città. Gli uffici erano ancora in fiamme in mattinata.

L’operazione della polizia è conclusa, ma secondo il Comitato nazionale antiterrorismo russo, alcuni combattenti sarebbero ancora nascosti in una scuola locale.

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