Migliaia di manifestanti si sono scontrati con la polizia ad Accra, capitale del Ghana, per impedire la demolizione delle loro case nel quartiere di Sodoma e Gomorra, una baraccopoli dove abitano circa cinquantamila persone.

Le autorità locali hanno spiegato che dovranno essere abbattute tutte le case che sorgono nel raggio di 100 metri da una laguna vicina al quartiere per prevenire inondazioni. Secondo le autorità, la posizione dello slum è pericolosa: bloccherebbe lo scarico dell’acqua nell’oceano quando piove molto causando alluvioni, l’ultima a inizio giugno.

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