Poseidon, la nave della marina militare svedese, è approdata nel porto di Palermo il 27 agosto con i 571 superstiti e i 52 corpi dei migranti trovati nella stiva di un’imbarcazione al largo della Libia. Secondo gli inquirenti, i migranti potrebbero essere morti per le esalazioni del motore dell’imbarcazione nella stiva.
Intanto dieci persone sono state fermate dalla polizia di Palermo. Si tratterebbe dell’equipaggio del barcone dove sono morti asfissiati 52 migranti. Sono di nazionalità marocchina, libica e siriana. Ieri sera al porto di Palermo nel corso delle operazioni di sbarco dalla nave Poseidon della marina svedese ne erano stati individuati sei. Gli altri quattro sono stati individuati dagli inquirenti attraverso i racconti dei sopravvissuti. Ai presunti scafisti oltre al reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina verrà contestato anche il reato di omicidio.
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