Per la seconda volta in due settimane i membri dell’opposizione hanno lanciato gas lacrimogeni durante una sessione del parlamento di Prisitina, in Kosovo. I rappresentanti del movimento nazionalista Vetëvendosje (Autodeterminazione), protestano contro gli accordi presi dal governo con Belgrado. A causa del gas, alcuni deputati hanno dovuto far ricorso alle cure dei medici.
Il leader del movimento Albin Kurti è stato il primo a lanciare lacrimogeni in parlamento, il 9 ottobre. Subito dopo è stato arrestato. Per protesta circa duecento persone hanno manifestato lanciando pietre contro gli agenti e distruggendo l’ingresso della sede centrale della polizia. In seguito Kurti è stato rilasciato.
L’intento dei deputati di Vetëvendosje è quello di bloccare la decisione del governo di adottare un accordo sulla normalizzazione delle relazioni con la Serbia. Il video dell’Afp.
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