Monrovia, Liberia, 1996. Durante la sanguinosa guerra civile alcuni fotografi si imbattono in un gruppo di uomini armati che ha catturato un nemico. “Siamo rimasti nelle vicinanze a scattare foto, perché di solito i combattenti si trattenevano di fronte ai giornalisti”, dice Christophe Simon dell’Afp. Ma dopo è successo qualcosa di imprevisto, e ne è nata una foto che, pubblicata dal New York Times, ha contribuito a risvegliare l’interesse del mondo verso un conflitto africano dimenticato.
Christophe Simon è un fotografo francese. Oggi lavora per l’Agence France-Presse (Afp) a Rio de Janeiro.
Questo video fa parte del blog Mémoires d’un instant, in cui i fotoreporter dell’agenzia raccontano cosa c’è dietro a uno scatto.
Attenzione: il video contiene immagini cruente.
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