A Sassari l’integrazione si fa attraverso lo sport. Nella città sarda il centro di prima accoglienza migranti Predda Niedda, ex Hotel Pagi, ha creato una squadra di calcio per motivare e integrare i richiedenti asilo.
Nella struttura, gestita dalla cooperativa sociale Asd, vivono circa trecento persone in attesa di sapere se gli verrà riconosciuto lo status di rifugiato. Provengono da diversi paesi dell’Africa: Nigeria, Gambia, Senegal, Togo e Mali.
Quest’anno la squadra Asd Pagi ha partecipato al campionato di calcio di seconda categoria. È il primo caso in Italia di un centro di prima accoglienza che ottiene l’autorizzazione dalla Figc (Federazione italiana gioco calcio) per partecipare a un campionato di calcio regionale. Il reportage di Alice Sassu e Francesco Pistilli.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it