Il 19 settembre Bashar al Assad ha dichiarato la fine del cessate il fuoco in Siria. Nei giorni successivi le forze governative hanno lanciato un’offensiva aerea sui quartieri di Aleppo controllati dai ribelli, uccidendo più di duecento civili.

Il 25 settembre è stato convocato d’emergenza il Consiglio di sicurezza dell’Onu sulla Siria. Durante l’incontro, l’ambasciatrice statunitense Samantha Power ha accusato la Russia di aver commesso delle “barbarie” e di aver mentito sul suo coinvolgimento nel conflitto siriano. Il rappresentante russo Vitaly Churkin non ha rivelato se l’aviazione russa ha partecipato ai raid.

Il conflitto in Siria, cominciato nel 2011, ha provocato 300mila vittime e milioni di sfollati.

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