“Le persone povere della città sono il motore dell’economia. Kampala non potrebbe sopravvivere senza gli abitanti dello slum”. La baraccopoli di Banda, nella capitale dell’Uganda, ospita 1,3 milioni di persone sotto costante minaccia di sgombero. Per tentare di risolvere il problema è stato ideato un programma di condivisione della terra che tutela i diritti di proprietà degli abitanti e ne migliora le condizioni di vita.
Più di 900 milioni di persone – una su sette della popolazione mondiale – vivono in condizioni di estrema povertà negli slum. Le Nazioni Unite stanno lavorando a un piano d’azione per garantire lo sviluppo sostenibile delle grandi città e degli insediamenti informali, la cui popolazione negli ultimi decenni è molto aumentata a causa della crescita demografica e dell’urbanesimo.
Le città dei poveri (Slumscapes) è un progetto di sei reportage prodotti da Place – il sito della Thomson Reuters Foundation sul diritto alla terra e alla proprietà – che raccontano le condizioni di vita nei più grandi slum del mondo. Per garantire un futuro dignitoso agli abitanti delle baraccopoli è necessario investire su infrastrutture, servizi igienici, ospedali e scuole.
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