“Quando si distrugge la pace, si distrugge tutta la società. Poi ci vogliono anni per ricostruirla. In quei momenti capisci che la tua vita non ti appartiene più, non puoi più decidere nulla. Pensi che il mondo farà qualcosa per aiutarti, ma non funziona così”. Kemal Pervanic, fondatore di un’organizzazione che lavora con i bambini delle comunità divise della Bosnia Erzegovina, spiega perché il processo di riconciliazione nei paesi dell’ex Jugoslavia durerà ancora decenni e fa un paragone tra la retorica razzista e nazionalista usata oggi in occidente e quel che è accaduto nei Balcani negli anni novanta. Il video della Thomson Reuters Foundation.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it