“Io e il mio gruppo cercavamo di migliorare la condizione delle donne nella società, i taliban non sapevano delle nostre operazioni. Quando lo hanno scoperto sono venuti a cercarmi e sono stata costretta a scappare”, racconta l’attivista afgana Rahela Sidiqi.

I taliban, al potere in Afghanistan dal 1996 al 2001, hanno imposto al paese un regime molto repressivo. Alle donne era vietato mostrare il volto, studiare e lavorare fuori casa. Rahela Sidiqi ha lottato per cambiare questa situazione ma dal 2011 ha dovuto abbandonare il suo paese e si è rifugiata nel Regno Unito. In questo video della Thomson Reuters Foundation racconta la sua esperienza.

Guarda il video Nella guerra in Afghanistan i civili pagano il prezzo più alto.

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