Il regista Franco Maresco ha raccontato il lavoro della fotografa Letizia Battaglia nel documentario La mia battaglia, presentato al Maxxi di Roma in occasione della mostra Per pura passione dedicata alla fotoreporter.
I due autori hanno sempre usato la Sicilia come metafora per raccontare l’Italia. Gli omicidi mafiosi fotografati da Battaglia ricordano che in una parte del paese si stava consumando una guerra che riguardava tutti. I film di Maresco dissacrano i protagonisti di questa guerra, e quelli della storia italiana recente.
I due raccontano gli eventi che hanno segnato questa storia, dalla nascita della repubblica a oggi, attraverso le fotografie di Battaglia.
Letizia Battaglia (Palermo, 1935) è fotografa ed editrice. Comincia la carriera nel 1969 raccontando sul giornale L’Ora la seconda guerra di mafia. Nel 1985 vince il premio Eugene Smith. Tra gli anni ottanta e novanta fa politica ed è assessora comunale a Palermo e deputata regionale.
Franco Maresco (Palermo, 1958) è regista e sceneggiatore. Con Daniele Ciprì gira Cinico tv, andato in onda su Rai3, e film come Lo zio di Brooklyn. Con Belluscone, una storia siciliana vince il premio della giuria nella sezione Orizzonti del festival di Venezia e il David di Donatello come miglior documentario.
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