Le piccole comunità che dipendono dalle risorse naturali subiscono più di tutti gli effetti del cambiamento climatico, ma spesso mostrano una capacità di adattamento e di resistenza che le istituzioni tendono a sottovalutare.
È il caso della comunità nomade del deserto del Gobi, in Mongolia, e di alcuni villaggi di pescatori sulle coste meridionali del Madagascar che stanno sperimentando nuovi sistemi di gestione comunitaria delle risorse naturali.
Il reportage di Jacopo Pasotti e Ross Ziegelmeier, realizzato con il supporto del Journalism grants for development reporting.
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