“Stiamo lasciando l’Italia, siamo quasi in Francia, ma sulle montagne in mezzo alla neve soffriamo il freddo. Abbiamo già passato la parte più dura delle frontiere, che è la Libia”, dice nel video Ousmane Touré, migrante ivoriano.
Nel 2018 circa cinquemila persone hanno attraversato la frontiera tra Italia e Francia passando da Bardonecchia e dal Colle della Scala. Almeno tre persone sono morte lungo la traversata per ipotermia o perché si sono perse o sono cadute in un crepaccio. Nei primi mesi del 2019 ogni notte tra i dieci e i quindici migranti sono soccorsi sui sentieri che collegano Claviere, in Italia, al valico del Monginevro, in Francia. Nella maggior parte dei casi la gendarmeria francese li ferma e li riporta indietro sul versante italiano, operando di fatto dei respingimenti illegali di gruppo e non valutando le loro domande di asilo. Ma dopo qualche giorno i ragazzi riprovano ad attraversare la frontiera.
Il video di Annalisa Camilli, Andrea de Georgio e Michele Cattani è il terzo episodio della serie sulle frontiere Storie InterRotte, realizzata in Mali e al confine tra Italia e Francia.
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Storie InterRotte fa parte del progetto “Check point: storie di frontiere tra Europa e Sahel”, promosso da Rainbow 4 Africa-Onlus e Cooperativa Orso, in collaborazione con Engim Piemonte. Il progetto è finanziato attraverso il Consorzio delle ong Piemontesi da Frame, Voice, Report! con il contributo dell’Unione europea. Media partner: Border radio, Radio Beckwith.
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