“Il Brasile è un paese violento e razzista. L’ascesa di Jair Bolsonaro ne è la prova”, dice nel video Mônica Benício, attivista e compagna di Marielle Franco, politica brasiliana uccisa nel 2018. “Ma la nostra battaglia per i diritti umani proseguirà nel nome di Marielle”.
Marielle Franco era nera, lesbica, femminista e consigliera comunale a Rio de Janeiro per il Partito socialismo e libertà (Psol, sinistra radicale). Attivista per i diritti umani e delle persone lgbt, è stata uccisa nella notte tra il 14 e il 15 marzo del 2018 mentre tornava a casa. Per molti, si è trattato di un omicidio politico. Oggi la compagna Mônica Benício continua la sua battaglia contro la violenza delle forze dell’ordine e per i diritti delle donne e delle persone omosessuali, anche e soprattutto dopo l’elezione di Bolsonaro nell’ottobre del 2018.
Il video del Guardian.
Mônica Benício sarà ospite al festival di Internazionale a Ferrara che si terrà dal 4 al 6 ottobre 2019.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it