“Quando ho avuto i miei figli ero piena di entusiasmo. Pensavo che mi sarei occupata di loro nel modo migliore. Ma le cose sono andate diversamente”, dice Lee Jihye, maestra d’asilo. “Mio marito va a lavorare la mattina presto e torna quando i nostri figli sono già andati a dormire”.
Anche se il governo ha investito 120 miliardi di euro negli ultimi 13 anni per aumentare il tasso di natalità del paese, i sudcoreani potrebbero estinguersi entro il 2750. Tra i motivi del crollo delle nascite c’è una cultura del lavoro in cui abbondano gli straordinari e un sistema socioeconomico fortemente maschilista. Il matrimonio e la gravidanza cancellano molte opportunità per le donne, che sempre più spesso decidono di non avere molti figli o di non averne affatto.
Il video di Korea Exposé.
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