In Brasile la lotta al traffico di droga si concentra sull’azione repressiva da parte delle forze di sicurezza, con lo scopo di ridurre l’offerta di sostanze illegali sul mercato.
La situazione nello stato di Rio de Janeiro è l’emblema del fallimento di queste politiche: nelle favelas vengono messe in atto operazioni di polizia che hanno spesso carattere bellico e che colpiscono principalmente gli abitanti del posto e i piccoli spacciatori. Il sistema ha solo aumentato la violenza e il numero degli arresti, mentre il potere delle organizzazioni criminali non si è ridotto.
In Brasile, nel 2018, più di seimila persone sono state uccise dalle forze di polizia. Si tratta dell’11 per cento di tutti gli omicidi intenzionali violenti commessi nel paese.
Questo video è il settimo episodio di Stato alterato, una serie del giornale brasiliano Folha de S.Paulo sugli effetti delle politiche sulle droghe nel mondo.
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