Lo spyware (software spia) Pegasus, sviluppato e commercializzato dall’azienda israeliana Nso group, è in grado di bypassare la sicurezza degli smartphone, ottenendo un accesso completo ai dispositivi. Può copiare messaggi inviati o ricevuti, raccogliere foto e registrare chiamate. È anche in grado di attivare la telecamera e il microfono del telefono all’insaputa del proprietario per registrare conversazioni, tracciare gli spostamenti o identificare chi ha incontrato.
Un’inchiesta condotta da un consorzio coordinato da Forbidden stories, di cui fa parte anche il Guardian, ha rivelato l’abuso di questa tecnologia da parte di alcuni governi. Tra le persone individuate come possibili obiettivi ci sono giornalisti, avvocati e difensori dei diritti umani.
Il video del Guardian.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it