“In questa scena Tori e Lokita sono molto felici di mangiare una pizza insieme”, dice nel video Luc Dardenne, regista insieme a Jean-Pierre Dardenne di Tori e Lokita. “Abbiamo scelto di girare un lungo piano sequenza, sono i movimenti dei personaggi a dettare i movimenti della cinepresa”.

Il film racconta la storia di due migranti, Tori, 11 anni, e Lokita, 16 anni. Vivono di espedienti in una città belga, spacciandosi per fratello e sorella. I due bazzicano il ristorante di Betim, un uomo che usa la sua attività per nascondere un giro di droga per cui fanno da corrieri, e a volte paga Lokita per dei favori sessuali. Quest’ultima sta cercando di ottenere un visto lavorativo con cui poter mantenere lei e Tori, ma deve vedersela anche col debito contratto con le persone che l’hanno portata lì e pensare anche alla madre e ai cinque fratelli che ha lasciato in Camerun.

Jean-Pierre Dardenne e Luc Dardenne sono due registi e sceneggiatori belgi. Gli ultimi lungometraggi che hanno diretto sono L’età giovane (2019) e La ragazza senza nome (2016). Tori e Lokita è stato presentato in concorso a Cannes del 2022 dove ha vinto il premio speciale per il 75° anniversario. I fratelli Dardenne hanno vinto la Palma d’oro due volte, nel 1999 con Rosetta e nel 2005 con L’enfant. Una storia d’amore.

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