“La mano che spunta dalla terra è piccola”, spiega Luca Criscenti, regista di La versione di Anita. “Ma la scelta del grandangolo la fa sembrare più la mano dell’incredibile Hulk che quella di una donna esile morta da una settimana. Anita si avvicina per vedere il suo stesso corpo malamente sepolto”.
Il film integra scene di finzione e parti documentarie per rileggere la figura di Anita Garibaldi e darle una nuova dimensione, più moderna e più ampia di quella della fedele compagna dell’eroe dei due mondi.
Luca Criscenti è uno storico, produttore e regista italiano. Dopo la proiezione del 1 giugno al Farnese di Roma La versione di Anita girerà in varie città italiane.
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