“Ho cercato di lavorare sul realismo e sulla dinamica dell’azione e della scena, più che sulla spettacolarità”, dice nel video Lyda Patitucci, regista di Come pecore in mezzo ai lupi, “cercando di riproporre quella che è la velocità e la durezza di esecuzione durante i veri assalti ai portavalori che ho avuto modo di studiare”.
Nel film, Stefania (Isabella Ragonese), un’agente di polizia infiltrata in una banda di rapinatori, scopre che al prossimo colpo prenderà parte anche suo fratello Bruno (Andrea Arcangeli), un piccolo criminale appena uscito di prigione.
Lyda Patitucci ha lavorato come regista di seconda unità nei film Veloce come il vento e Il primo re, di Matteo Rovere, e nei sequel di Smetto quando voglio (Masterclass e Ad honorem) di Sydney Sibilia. Come pecore in mezzo ai lupi, in sala dal13 luglio, è il suo primo lungometraggio.
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