“È stata una scena divertente da girare, ma anche molto faticosa”, dice Laura Luchetti regista di La bella estate. “Avevamo bisogno che Deva Cassel si tuffasse da questa barca, ma non era una situazione facile perché l’acqua del lago non era esattamente pulita”.
Il film, presentato al festival di Locarno, tratto dal romanzo omonimo di Cesare Pavese e ambientato a Torino nel 1938, racconta l’innamoramento della giovane Ginia, interpretata da Yile Yara Vianello, per il mondo della città, libero e affascinante, incarnato dalla modella Amelia, interpretata da Deva Cassel.
Laura Luchetti è una regista e sceneggiatrice italiana. La bella estate, al cinema dal 24 agosto, è il suo secondo lungometraggio dopo Fiore gemello. Ha diretto anche la serie antologica Nudes, disponibile su Raiplay.
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