Attivista e scrittore, da vent’anni Dan Savage parla di sesso, amore, diritti e desideri. Rispondendo alle lettere di migliaia di lettori.
Nel 2010, dopo il suicidio negli Stati Uniti di alcuni ragazzi omosessuali vittime di bullismo, Dan Savage e suo marito Terry Miller pubblicarono su YouTube un video che è stato visto oltre due milioni di volte: “È stata dura anche per noi essere gay, ma se oggi potessimo parlare ai quindicenni che eravamo gli diremmo di resistere, perché in poco tempo le cose andranno meglio, troveranno degli amici fantastici e l’amore”.
Questa lucidità e questa vocazione all’aiuto del prossimo, oltre a una sana vena provocatoria, sono le caratteristiche che contraddistinguono le battaglie dell’attivista e giornalista statunitense. La sua rubrica Savage love, scritta per The Stranger, è tradotta in tutto il mondo (in Italia su Internazionale). Nato a Chicago nel 1964, Savage risponde a lettori che hanno difficoltà a far combinare i loro desideri con quelli del partner, o con quelli della società in cui vivono.
Lo fa dal 1991 sui giornali, in radio e in tv. Parla di sesso senza retorica e spesso per rispondere si affida a esperti e scienziati, ribadendo che non c’è nulla che non vada nei desideri sessuali di una persona, a patto che rispettino i diritti dei partner. Il suo ultimo libro pubblicato in Italia è L’amore rende liberi.
Dan Savage sarà al festival di Internazionale a Ferrara il 1 e il 2 ottobre con Claudio Rossi Marcelli e Daniele Cassandro.