La duma, cioè la camera bassa del parlamento russo, ha approvato una legge che punisce la promozione di “orientamenti sessuali non tradizionali” verso i minori di 18 anni. Il testo prevede pesanti multe per chi è responsabile di “propaganda omosessuale”. La legge è stata approvata all’unanimità dai 436 deputati russi, con un solo astenuto.
Secondo molti attivisti per i diritti umani, il vero obiettivo della legge è vietare qualsiasi manifestazione a favore dei diritti degli omosessuali, e creare un alibi per le aggressioni omofobe nel paese da parte degli estremisti religiosi e delle formazioni di estrema destra.
L’11 giugno a Mosca un gruppo di persone che protestava contro la legge è stato aggredito di fronte al parlamento. La polizia non è intervenuta per fermare gli aggressori, ma ha arrestato alcuni manifestanti .
In questa foto: un estremista ortodosso lancia un uovo contro un attivista a favore dei diritti dei gay a Mosca, l’11 giugno.
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