Il 18 settembre 1964 l’emittente statunitense Abc trasmetteva il primo episodio di La famiglia Addams.
La serie era ispirata alla striscia a fumetti creata da Charles Addams e pubblicata sul New Yorker dal 1938. Con uno stile macabro e comico, Addams diede vita a una specie di eccentrica famiglia allargata i cui protagonisti erano Gomez e Morticia, i loro figli Pugsley e Mercoledì, lo zio Fester, il maggiordomo Lurch, Mano, nonna Addams e il cugino Itt. I nomi dei personaggi sono stati creati dallo stesso Addams appositamente per la serie tv, perché nei fumetti non ne avevano. Gli episodi duravano trenta minuti. Per scrivere la musica della sigla fu scelto Vic Mizzy, un popolare compositore di colonne sonore per il cinema e la televisione.
La famiglia Addams gode di una ricchezza illimitata, di cui il pubblico ignora la provenienza. Ogni episodio rappresenta lo scontro tra la famiglia e il mondo esterno, incuriosito e intimorito dalle sue stranezze. Ma alla fine sono proprio i visitatori a sembrare più folli dei protagonisti.
Lo show della Abc è stato trasmesso per due stagioni, fino al 2 settembre 1966.
Negli anni successivi gli Addams hanno ispirato serie animate, musical, videogiochi, fino ai film degli anni novanta diretti da Barry Sonnenfeld e i Paperaddams, una versione Disney pubblicata sul settimanale Topolino.
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