Il 12 febbraio la giuria del World press photo ha annunciato, ad Amsterdam, i vincitori della 58ª edizione del più importante premio fotogiornalistico del mondo.
La foto dell’anno è di Mads Nissen e fa parte del progetto Homophobia in Russia. Nissen lavora per il quotidiano Politiken ed è rappresentato dalle agenzie Scanpix e Panos Pictures.
L’immagine mostra un momento d’intimità tra Jon, 21 anni, e Alex, 25, una coppia omosessuale che vive a San Pietroburgo. L’immagine, che ha vinto anche il primo premio della categoria temi d’attualità, è stata scelta dalla giuria perché affronta il tema delle discriminazioni sociali e legali contro la comunità Lgbt in Russia.
“La foto dell’anno deve essere d’impatto e avere il potenziale per diventare un’icona. L’immagine di Nissen è esteticamente potente e ha una forte umanità” dichiara la giurata Michele McNally del New York Times. E Alessia Glaviano, photo editor di Vogue Italia, ritiene che la foto vincitrice affronti l’amore come tema globale e veicoli un messaggio molto forte non solo sull’omosessualità ma anche sul genere, l’uguaglianza e le minoranze.
Alla competizione quest’anno hanno partecipato 5.692 fotografi di 131 nazionalità differenti. La giuria ha esaminato 97.912 immagini che hanno concorso alle categorie: temi d’attualità, natura, vita quotidiana, ritratto, general news, sport, progetti a lungo termine, spot news.
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