Secondo uno studio del 2010, oltre un milione di persone vive nelle 763 favelas di Rio de Janeiro. Il Complexo do Alemão, nel quartiere nord della città, ospita 120mila persone, ed è uno dei luoghi più pericolosi del Brasile. Nella zona ci sono gang di criminali giovanissimi, trafficanti di armi e di droga, e nel 2015 ci sono stati cento giorni consecutivi di sparatorie.

Nel 2008, il governo brasiliano ha lanciato il “programma di pacificazione”, un progetto di sicurezza nazionale che prevede la presenza di agenti di polizia (Upp) all’interno delle favelas. Da allora sono stati installati 38 Upp in 264 favelas ma la situazione non è migliorata. La polizia non riesce a controllare le zone, e spacciatori e criminali sono liberi di muoversi indisturbati.

Ogni giorno si ripetono omicidi e scene di violenza, proprio a pochi chilometri da Ipanema e Copacabana, luoghi che ospiteranno i principali eventi delle Olimpiadi che cominciano il 5 agosto. In vista dei giochi, il governo ha annunciato che arriveranno in città altri poliziotti e forze armate scelte, per rendere Rio de Janeiro più sicura.

Le fotografie di Felipe Dana sono state scattate tra giugno e luglio del 2016.

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