Mauro Galligani è uno dei più importanti fotogiornalisti italiani. Dall’8 aprile il Cifa, Centro italiano per la fotografia d’autore di Bibbiena, gli dedica una retrospettiva che ripercorre gli eventi politici, sociali e di costume che hanno fatto la storia a partire dagli anni settanta.

Galligani nasce nel 1940 a Farnetella, in provincia di Siena. A Roma studia come direttore della fotografia alla Scuola di cinematografia dove, affascinato dal cinema neorealista, comprende l’importanza del racconto per immagini. Galligani ama definirsi prima di tutto un giornalista, la fotografia è solo un mezzo per esprimersi e raccontare la realtà: “I miei modelli di riferimento vengono dal giornalismo scritto. Non sono mai andato a fotografare le bellezze o i drammi del mondo per fare l’eroe o per vincere un premio fotografico. Ho sempre cercato di svolgere il mio lavoro cogliendo aspetti e particolari della realtà che avevo di fronte, per dare la possibilità al lettore di rendersi conto di ciò che stava accadendo.”

Nel 1964 entra a far parte della redazione del quotidiano Il Giorno, un’esperienza che insieme agli studi di cinema completa la sua formazione da fotogiornalista. Nel 1975 diventa uno dei fotografi di Epoca, dove rimane fino alla chiusura nel 1997; in questi anni ha l’occasione anche di ricoprire il ruolo di photo editor per il settimanale. All’estero, Galligani ha collaborato per molti anni con la popolare rivista statunitense Life.

La retrospettiva Alla luce dei fatti sarà aperta fino al 4 giugno.

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