È successo a Breitscheidplatz, nel quartiere di Charlottenburg, vicino alla chiesa Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche. Nella zona si stava svolgendo un mercatino natalizio. La polizia segue la pista del terrorismo.
Falso allarme bomba alla stazione ferroviaria di Colonia
La stazione ferroviaria di Colonia è stata evacuata per un breve periodo dopo un allarme bomba lanciato in seguito a una telefonata anonima. La polizia federale tedesca ha confermato che si è trattato di un falso allarme.
Rilasciato il sospetto attentatore di Berlino
Le autorità tedesche hanno rilasciato il richiedente asilo pachistano che in un primo momento era stato sospettato come l’autore della strage del 19 dicembre. Secondo il procuratore generale berlinese non ci sono prove per istruire il caso contro di lui. L’uomo ha sempre negato ogni coinvolgimento nell’attentato.
Ricostruiti gli spostamenti del camion usato per l’attentato a Berlino
Come riporta il Guardian, il conduttore del camion, l’uomo di nazionalità polacca ritrovato ucciso al suo interno dopo l’attentato, nella giornata del 19 dicembre si era presentato al magazzino della ThyssenKrupp dove era prevista la consegna delle merci che trasportava. Il suo intento era di scaricarle un giorno prima della consegna per avere quindi la serata libera. Ma i responsabili del magazzino gli hanno impedito di scaricare, chiedendogli di presentarsi il giorno successivo. Secondo le informazioni fornite dal cugino del conducente, padrone del camion, l’uomo a quel punto aveva parcheggiato il camion non lontano dal magazzino per andare a mangiare qualcosa. Dopodiché di lui si sono perse le tracce.
Angelino Alfano non esclude vittime italiane
Il ministro degli esteri italiano, Angelino Alfano, ha dichiarato che non è escluso che ci sia una vittima italiana, ma ha aggiunto che si attendono conferme dalla polizia tedesca. La stampa italiana scrive che risulta dispersa una ragazza, Fabrizia Di Lorenzo, ma questa notizia non è stata ancora confermata da fonti ufficiali.
Per le autorità tedesche l’attentatore potrebbe essere in fuga
A Berlino si è tenuta la conferenza stampa delle autorità tedesche. Ecco cos’hanno detto:
Dubbi sull’autore della strage
Dopo che il quotidiano tedesco Die Welt ha scritto, citando fonti di polizia, che è stato arrestato l’uomo sbagliato, anche le autorità berlinesi, attraverso un tweet diffuso in tedesco e in inglese, hanno invitato alla cautela. Il vero responsabile potrebbe quindi essere ancora a piede libero e armato.
The temporary arrested suspect denies the offense. %3Cbr%3ETherefore we are particulary alert. %3Cbr%3EPlease be also alert.%3Ca href=%22https://twitter.com/hashtag/Breitscheidplatz?src=hash%22%3E#Breitscheidplatz%3C/a%3E
— PolizeiBerlinEinsatz (@PolizeiBerlin_E) 20 dicembre 2016
Il punto della situazione
Tutti gli attentati che hanno colpito la Germania negli ultimi mesi
La Germania è diventato uno degli obiettivi principali per i militanti islamici in Europa. Ecco una lista degli attacchi avvenuti e di quelli che la polizia è riuscita a sventare, dallo scorso febbraio.
Lipsia, 10 Ottobre 2016
La polizia locale arresta un uomo di origine siriana di 22 anni, Jaber al Bakr, ricercato da due giorni, dopo aver trovato del materiale esplosivo nel suo appartamento a Chemnitz. Era sospettato di aver pianificato un attacco all’aeroporto di Berlino. Due giorni dopo l’uomo viene trovato morto in cella. Si era impiccato con la camicia.
Ansbach, 24 luglio 2016
Un profugo siriano si fa esplodere, ferendo dodici persone in un locale vicino all’ingresso di un festival musicale nella città di Ansbach, vicino a Norimberga. Aveva un permesso di soggiorno temporaneo, perché la sua domanda di asilo era stata respinta. Il ministro dell’interno bavarese, Joachim Herrmann, conferma che l’uomo era affiliato al gruppo Stato islamico.
Reutlingen, 24 luglio 2016
Un siriano di 21 anno uccide a colpi di macete una donna incinta e ferisce due persone. L’episodio, che non ha matrice terroristica, avviene nella città di Reutlingen, vicino a Stoccarda. L’aggressore viene arrestato poco dopo l’omicidio.
Monaco di Baviera, 23 luglio 2016
Un diciottenne di cittadinanza tedesca e iraniana, che ha agito da solo e poi si è suicidato, apre il fuoco in un centro commerciale a Monaco di Baviera uccidendo nove persone. In una conferenza stampa il capo della polizia della città dichiara che il giovane non era noto alla polizia e non avevs collegamenti con gruppi terroristici.
Würzburg, 18 luglio 2016
Un richiedente asilo di 17 anni aggredisce cinque passeggeri di un treno con accetta e coltello. Non ci sono morti, ma alcune persone rimangono ferite. La polizia uccide l’aggressore mentre cercava di scappare. L’attacco viene rivendicato dall’agenzia di stampa Al Amaq, legata al gruppo Stato islamico.
Düsseldorf, 2 giugno 2016
La polizia tedesca arresta tre uomini sospettati di essere affiliati al gruppo Stato islamico. Due di loro stavano pianificando di farsi esplodere nel centro di Düsseldorf e un altro di aprire il fuoco sulla folla con pistole e altri esplosivi.
Essen, 21 aprile 2016
La polizia arresta tre persone dopo che un ordigno esplode nel tempio sikh a Essen. Un sospettato di 16 anni si consegna alla polizia, dopo che il video dell’accaduto viene divulgato, e un altro viene arrestato.
Hanover, febbraio 2016
Safia S., donna di origini marocchine, viene arrestata con l’accusa di aver ucciso un ufficiale della polizia nella stazione centrale di Hanover. La donna, 16 anni, ha commesso l’attacco in nome del gruppo Stato islamico.
Berlino, 2 febbraio 2016
La polizia arresta tre uomini di origine algerina sospettati di essere collegati al gruppo Stato islamico e di aver pianificato diversi attacchi terroristici nella capitale.
Angela Merkel conferma che è stato un attentato
La cancelliera tedesca ha appena tenuto una breve conferenza stampa a Berlino. Ecco cos’ha detto:
Quello di Berlino è un attentato, dice il governo tedesco
Il ministero dell’interno tedesco ha definito ufficialmente “un attentato” la strage provocata da un camion che ha travolto la folla in un mercato natalizio di Charlottenburg. Il ministro dell’interno, Thomas de Maizière, ha aggiunto che i mercati di Natale in città dovranno continuare.
Cosa sappiamo del presunto attentatore di Berlino
Le autorità tedesche non hanno ancora detto chi è stato a guidare il camion che ieri sera ha travolto la folla in un mercato di Charlottenburg, uccidendo 12 persone e ferendone 48. I mezzi d’informazione tedeschi però hanno già diffuso diverse informazioni.
Angela Merkel parlerà alle 11
La cancelliera tedesca parlerà con la stampa alle 11 per commentare il presunto attentato di Berlino.
Chancellor %3Ca href=%22https://twitter.com/hashtag/Merkel?src=hash%22%3E#Merkel%3C/a%3E will give a statement at 11:00 today following the %3Ca href=%22https://twitter.com/hashtag/TruckAttack?src=hash%22%3E#TruckAttack%3C/a%3E in %3Ca href=%22https://twitter.com/hashtag/Berlin?src=hash%22%3E#Berlin%3C/a%3E.
— Kristin Zeier (@KrisZeier) 20 dicembre 2016
Le immagini scattate dopo il presunto attentato nel mercato natalizio a Breitscheidplatz.
Identificato il guidatore del camion, scrive Die Welt
Il quotidiano di Amburgo ha scritto che il sospettato sarebbe un ragazzo pachistano di 23 anni, conosciuto come “Naved B” e arrivato in Germania un anno fa. Il giornale aggiunge che sarebbe nato il 1 gennaio 1993.
La polizia tedesca fa un blitz nell’ex aeroporto di Tempelhof
Il quotidiano Die Welt ha scritto che stamattina alle 7.43 le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nell’ex aeroporto di Tempelhof, nel sud della capitale tedesca. Per il momento non si hanno altri dettagli. Tempelhof attualmente è usato come centro per i rifugiati.
Il riassunto della situazione
Anche la Francia alza l’allerta
Il ministro dell’interno francese, Bruno Le Roux, ha annunciato “un rafforzamento delle misure di sicurezza” in tutti i mercatini di Natale.
France : le minist%C3%A8re de l'Int%C3%A9rieur annonce un "renforcement des mesures de s%C3%A9curit%C3%A9" sur les march%C3%A9s de No%C3%ABl %3Ca href=%22https://twitter.com/hashtag/Berlin?src=hash%22%3E#Berlin%3C/a%3E
— Marc Daou (@Darcmaou) 19 dicembre 2016
Il riassunto della situazione
Il ministro dell’interno non conferma la pista dell’attentato
Il ministero dell’interno ha fatto sapere che non è ancora chiaro il motivo per il quale il camion ha travolto le persone presenti al mercato natalizio a Charlottenburg e che potrebbe essersi trattato sia di un incidente sia di un attacco premeditato.
Il passeggero a bordo del camion è morto
La polizia tedesca ha scritto su Twitter, confermando che l’altra persona che si trovava a bordo del camion è morta nello scontro. Le forze dell’ordine hanno aggiunto che non si temono altre minacce, per il momento.
Currently, there are no indications of further dangerous situations in the city near %3Ca href=%22https://twitter.com/hashtag/Breitscheidplatz?src=hash%22%3E#Breitscheidplatz%3C/a%3E.
— PolizeiBerlinEinsatz (@PolizeiBerlin_E) 19 dicembre 2016
Il camion proveniva dalla Polonia
La polizia ha fatto sapere che il camion che ha travolto la folla a Berlino aveva una targa polacca registrata a Danzica e appartiene a una ditta di trasporti polacca. Il veicolo ha lasciato la Polonia questo pomeriggio diretto verso Berlino e l’azienda sostiene di aver perso i contatti verso le 16. Sembrerebbe quindi che il veicolo sia stato rubato.
Cosa sappiamo finora
Un video girato subito dopo che il camion ha travolto la folla a Charlottenburg.
Scene at the %3Ca href=%22https://twitter.com/hashtag/Berlin?src=hash%22%3E#Berlin%3C/a%3E Christmas market after semi truck plows into crowd. Several injured. %3Ca href=%22https://t.co/jG2L5uaLJZ%22%3Epic.twitter.com/jG2L5uaLJZ%3C/a%3E
— Daniel Nisman (@DannyNis) 19 dicembre 2016
I morti sono nove
La polizia tedesca conferma che ci sono nove morti e diversi feriti
BREAKING: Berlin police say 9 killed, many injured when truck slams into Christmas market.
— The Associated Press (@AP) 19 dicembre 2016
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