Si è conclusa l’indagine sulla presunta manipolazione nei confronti della scrittrice statunitense Harper Lee riguardo la pubblicazione del suo nuovo romanzo, intitolato Go set a watchman, previsto per l’estate 2015: l’autrice di Il buio oltre la siepe vuole realmente pubblicare il suo secondo libro a cinquant’anni di distanza dal primo.
I dubbi sull’intenzione della scrittrice erano arrivati da alcuni suoi amici e da cittadini della sua città d’origine, Monroeville, negli Stati Uniti, che avevano sospettato che Lee, 88 anni, con gravi problemi alla vista e all’udito e che vive in una casa di riposo, non fosse sufficientemente lucida per acconsentire alla decisione dell’uscita del suo libro.
Ora Joseph Borg, il direttore della commissione di sicurezza dell’Alabama, (commissione che si occupa tra l’altro di prevenire le frodi finanziarie nei confronti degli anziani) ha indagato sul reale consenso dell’autrice e ha riscontrato che secondo gli investigatori Lee “sembra consapevole di ciò che sta accadendo al suo libro e all’accordo per la pubblicazione”. Come riporta la Bbc, Borg ha dichiarato: “Abbiamo chiuso il fascicolo. Diciamo solo che era in grado di rispondere alle nostre domande in modo soddisfacente”.
Il buio oltre la siepe è uscito nel 1960 e ha venduto quaranta milioni di copie in tutto il mondo. Go set a watchman uscirà il 14 luglio 2015 per l’editore HarperCollins. The New York Times, Bbc
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