Il ministro dell’interno francese, Bernard Cazeneuve, ha annunciato alla stampa che il 19 aprile la polizia ha sventato un possibile attentato contro una chiesa in una banlieue di Parigi. L’uomo che l’aveva pianificato è stato fermato e interrogato.

Secondo fonti di Le Monde, il sospettato si chiama Sid Ahmed Ghlam ed è uno studente di informatica algerino di 23 anni, arrivato in Francia nel 2009. L’operazione delle forze dell’ordine è cominciata quando domenica mattina, poco dopo le nove, Sid Ahmed Ghlam ha chiamato un’ambulanza dicendo di essere stato aggredito. Aveva una ferita d’arma da fuoco alla gamba ed è stato portato in ospedale. Quando la polizia ha perquisito la sua auto e la sua casa, ha trovato molte armi e diversi documenti che dimostravano un “progetto per un attentato contro una o due chiese di Parigi”. L’uomo potrebbe avere dei complici, aggiunge Le Monde.

Sid Ahmed Ghlam era già noto ai servizi segreti francesi e aveva intenzione di andare in Siria. È sospettato anche di essere coinvolto in due omicidi avvenuti domenica: quello di un professore di ginnastica e quello di una donna di 32 anni.

Le misure di sicurezza a Parigi sono state aumentate in questi mesi dopo gli attentati di gennaio.

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