Il grand jury di Baltimora ha incriminato per omicidio tutti e sei i poliziotti accusati di aver ucciso Freddie Gray, un ragazzo nero di 25 anni morto il 19 aprile per le ferite riportate durante un arresto. Gli agenti saranno citati in giudizio il 2 luglio. L’ha annunciato il procuratore di stato, Marilyn J. Mosby.
Freddie Gray è stato arrestato il 12 aprile da tre agenti in bicicletta a Baltimora. Il motivo dell’arresto non è chiaro. Gli agenti hanno raccontato che il ragazzo, vedendoli, è scappato e per questo hanno deciso di fermarlo, pensando che fosse un trafficante di droga. Gli agenti gli hanno trovato in tasca un coltello, che secondo loro era illegale (il procuratore di stato sostiene di no) e l’hanno caricato su un furgone della polizia.
Quando è arrivato alla stazione di polizia, Freddie Gray aveva danni molto gravi alla spina dorsale e non respirava più. È stato trasportato in ospedale, dove è entrato in coma ed è morto una settimana dopo.
La morte di Gray ha causato molte proteste contro le forze dell’ordine a Baltimora, soprattutto da parte della comunità afroamericana. Dopo il funerale del ragazzo, ci sono stati scontri e saccheggi in tutta la città, che sono durati una settimana.
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