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La polizia è andata a sgomberare gruppi di migranti che erano accampati di fronte alla stazione Tiburtina, a Roma. La maggior parte dei migranti è scappata per non farsi identificare, ma diciotto eritrei sono stati portati a forza all’ufficio immigrazione. In centinaia erano accampati davanti alla stazione, dormendo su cartoni, in attesa di poter proseguire il viaggio verso il nord Europa, senza sapere che fino al 15 giugno le frontiere resteranno chiuse a causa della sospensione degli accordi di libera circolazione in occasione del G7 che si è svolto dal 6 all’8 giugno in Germania. Tra loro c’erano anche donne incinte, bambini e minorenni. Nei giorni scorsi, la Croce rossa italiana li aveva assistiti distribuendo pasti e kit sanitari.

Da quando l’11 maggio scorso è stato sgomberato l’insediamento a Ponte Mammolo, molti migranti non hanno più un posto dove appoggiarsi a Roma in attesa di proseguire il viaggio verso nord.

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