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L’Agenzia spaziale europa (Esa) ha fatto sapere che il robot Philae, della sonda Rosetta, si è risvegliato e ha contattato la Terra. Philae è stato il primo veicolo spaziale ad atterrare su una cometa nella storia. Dopo essere rimasto in ibernazione per sette mesi, ha inviato i primi dati dalla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko.

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Il 12 novembre scorso, il lander era atterrato sulla superficie della cometa sette ore dopo essersi staccato dalla sonda Rosetta. È rimasto attivo per quasi sessanta ore prima di finire in una zona d’ombra che ha impedito alle sue batterie solari di ricaricarsi. Ma ora la cometa si è riavvicinata al Sole il robot si è risvegliato.

Philae dovrà prelevare campioni di materiale dalla superficie di 67P/Churyumov-Gerasimenko e analizzarli. Lo scopo della missione è capire come si sono formate le comete, studiare la loro composizione e cercare indizi sull’origine del sistema solare. La sonda Rosetta accompagnerà la cometa fino alla fine del 2015 nel suo passaggio vicino al Sole.

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