Oggi esce in Italia Star wars – Il risveglio della Forza, diretto da J.J. Abrams. Il film è il settimo capitolo della saga di fantascienza creata da George Lucas ed è il seguito della trilogia originale, quella uscita a partire dal 1977. Nel cast ci sono, tra gli altri, Harrison Ford, Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley e John Boyega.
Star wars – Il risveglio della Forza ha ricevuto un’accoglienza positiva dalla maggior parte delle testate straniere.
Il Guardian ha dato al film cinque stelle su cinque. “Il risveglio della Forza fa dimenticare la ridondanza e la pedanteria della trilogia-prequel. E rinnova la comicità che era stata abbandonata con La minaccia fantasma”, scrive Peter Bradshaw. E prosegue: “Ci sono pochi film che mi lasciano esausto dopo aver sorriso per 135 minuti, ma questo è uno di quelli. E quando Han Solo e Chewie sono entrati in scena, ho avuto una sensazione che non provato da quando avevo 16 anni: non sapevo se mettermi a piangere o applaudire”.
Meno positivo il parere di Carlos Boyero sul País, in un articolo intitolato: “I fan continueranno ad amarlo, io meno”. Scrive Boyero: “Mi sono divertito in modo moderato con questo circo anfetaminico. Speravo che durasse un po’ meno. Sono i miei gusti. Ma capisco che a un’infinità di spettatori questa pellicola regalerà l’estasi. Ed è fantastico che il cinema sul grande schermo, nell’oscurità, in tre dimensioni spettacolari, continui ad avere un pubblico di massa ed entusiasta in epoche che fanno prevedere la sua definitiva agonia”.
Positivo il commento del quotidiano francese Libération: “Il film, se da un lato è una riflessione sulla vecchiaia, dall’altro è un prodotto calibrato per la sua epoca, un emblema del cinema ‘meta’ degli anni 2000, con il copione passato attraverso il mulino dei cultural studies. […]. Il film intero è come un manuale, un libro di istruzioni per le giovani generazioni”.
La giornalista del New York Times Manohla Dargis ha apprezzato in particolare la regia del film. “J.J. Abrams, il regista, non ha creato un impero come George Lucas, ma è proprio quello di cui aveva bisogno questo franchising stagnante: un super fan di Star wars e un esperto di cultura pop. Visto che gli appassionati hanno sopportato, resistendo anche se la produzione li ha delusi con alcuni titanici rottami (L’attacco dei cloni - perché George? Perché?), sembra giusto che il nuovo film sia stato diretto da uno di loro”.
Il sito di cultura e tecnologia The Verge ha commentato: “È stato facile ironizzare sulla nostalgia evocata da J.J. Abrams. Ma nel nostro universo di appassionati della serie, Star wars è sempre stato un prodotto della nostalgia. Nonostante gli effetti speciali, nella trilogia originale George Lucas ha remixato i western, i film di guerra, le serie tv di fantascienza, la letteratura demenziale e i film di Kurosawa. In questo senso la nostalgia è stata la lente perfetta attraverso la quale far rivivere la serie. Se Una nuova speranza è stato fatto dalle persone che sono cresciute amando Flash gordon, è giusto che Il risveglio della Forza sia un film fatto da persone che amano Star wars”.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
