• Viveva in Francia da una decina di anni l’uomo che ieri sera ha ucciso almeno 84 persone nel centro di Nizza. Lo ha affermato l’emittente francese France 24.
  • La carta d’identità trovata sul camion che ha investito la folla sul lungomare appartiene a Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, 31 anni, nato in Tunisia nella zona di Sousse. Meno di un anno fa era riuscito a ottenere la patente per la guida dei mezzi pesanti e lavorava come camionista.
  • L’uomo non era schedato dai servizi segreti ma era noto alla polizia per fatti di delinquenza comune. Alcune fonti hanno parlato di violenze verso la compagna.
  • A gennaio la polizia lo aveva fermato per un incidente con il camion: si era addormentato mente guidava, aveva perso il controllo del mezzo ed era finito contro alcune automobili. Dopo l’incidente era scoppiata una lite con gli altri autisti coinvolti e in seguito era stato condannato.
  • Viveva nella zona est di Nizza dove la polizia oggi ha perquisito la sua abitazione. Alcuni vicini lo descrivono come un individuo riservato e solitario, non particolarmente religioso. Separato dalla moglie, aveva qualche problema economico. Secondo alcuni si era isolato dopo la separazione. L’uomo aveva tre figli.

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