Un gruppo di uomini armati ha attaccato un tribunale di Mazar-e-Sharif, nel nord dell’Afghanistan, uccidendo dieci persone. L’attacco è stato rivendicato dai taliban. La polizia ha messo in salvo il procuratore generale
Sale a dieci morti il bilancio delle vittime dell’attacco dei taliban al tribunale di Mazar-e-Sharif, in Afghanistan. Afp
Il ministero dell’interno afgano ha detto che tre uomini del gruppo che ha attaccato un tribunale di Mazar-e-Sharif sono stati uccisi e che uno o due si trovano ancora dentro l’edificio. L’attacco è stato rivendicato dai taliban. La polizia ha fatto sapere di avere messo in salvo il procuratore generale.
L’irruzione nel tribunale di Mazar-e-Sharif segue di un giorno l’uccisione di un soldato statunitense, colpito in uno scontro a fuoco tra le truppe statunitensi e quelle afgane nell’est del paese.
Un gruppo di uomini armati con indosso uniformi militari ha fatto irruzione in un tribunale di Mazar-e-Sharif, città del nord dell’Afghanistan, uccidendo almeno cinque persone e ferendone una trentina. Gli aggressori hanno lanciato delle granate nel tribunale, poi hanno aperto il fuoco sulle forze di sicurezza e hanno incendiato alcuni edifici del complesso. L’attacco sarebbe ancora in corso e gli uomini armati si troverebbero dentro il tribunale. La zona è stata circondata dalle forze di sicurezza afgane.
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