Qualche ora dopo l’irruzione di un uomo armato nell’ufficio del Partito per la giustizia e lo sviluppo, due persone hanno preso d’attacco un commissariato a Istanbul
La polizia ha sparato a due persone che avevano attaccato il commissariato centrale della polizia a Istanbul, uccidendone una e ferendo l’altra. Nell’operazione due agenti sarebbero stati feriti. Le identità degli aggressori non è ancora nota e la polizia per ora si è rifiutata di dare ulteriori dettagli. Secondo alcune ricostruzioni pubblicate dai mezzi d’informazione locali, l’aggressore ucciso sarebbe una donna, mentre quello ferito sarebbe un uomo.
La diretta dell’agenzia Doğan News Agency (Dha) da Istanbul.
La polizia ha arrestato l’uomo armato che questa mattina è entrato nella sede del Partito per giustizia e lo sviluppo (Akp), a Istanbul. In un primo momento era stato indicato che gli uomini armati coinvolti fossero due.
L’uomo ha fatto uscire le persone che si trovavano all’interno dell’edificio prima di salire all’ultimo piano, dove ha rotto delle finestre e ha appeso una bandiera della Turchia con una spada disegnata. Alla finestra l’uomo ha fatto un discorso con richieste alla polizia che non sono ancora state rese note. Le forze speciali della sicurezza sono entrate nell’edificio e hanno arrestato l’uomo.
L’Akp è l’attuale partito di maggioranza al governo.
In Turchia due uomini armati sono entrati nell’ufficio del Partito per la giustizia e lo sviluppo, a Istanbul. Il leader del partito, Ahmet Davutoğlu, è l’attuale primo ministro. Reuters
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