Le polemiche sull’opportunità o meno di pubblicare le immagini del bambino siriano morto in Turchia sono sterili. Certo che lo si doveva fare. In nome dell’informazione e per mandare un segnale di allarme. Leggi
La polizia turca ha arrestato quattro presunti trafficanti di esseri umani, ritenuti responsabili del naufragio di un’imbarcazione che stava provando a raggiungere la Grecia dalla Turchia. Sull’imbarcazione viaggiava una famiglia di migranti siriani tra cui un bambino di tre anni, Aylan Kurdi, morto nel naufragio insieme a sua madre e a suo fratello.
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