Manifestanti e polizia si sono scontrati a Caracas, capitale del Venezuela, durante la celebrazione delle proteste dell’anno scorso che causarono 43 vittime. Allora le strade si erano riempite di persone che chiedevano le dimissioni del presidente Nicolás Maduro, a causa della difficile situazione economica del paese. Gli scontri di ieri mostrano quanto sia ancora alta la tensione in Venezuela. I manifestanti hanno lanciato pietre e bruciato cassonetti. Contemporaneamente, i sostenitori di Maduro, successore di Hugo Chávez, morto nel 2013, hanno organizzato un raduno in favore del presidente.

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